Venti3maggioduemila
La prima volta che ti ho vista,
La prima volta che ti ho tenuta in braccio,
la prima volta che ci siamo guardati
avevi gli occhi chiari e trasparenti
come l'acqua azzurrina del mare.
E nel guardarti era come se quella profondità marina
mi richiamasse e attraesse dentro i tuoi occhi,
come fossi luce riflessa delle tue pupille.
Sembravi chiedere chi sei? Dove sono?
Come un abitante di un pianeta sconosciuto e buio
le tue pupille si abbeveravano di luce,
il tuo sguardo abbracciava il mondo,
con l'innocenza e la meraviglia
di chi guarda per la prima volta